Un video con Lovefish
Eccolo!! un video che avevamo pianificato da tempo, il primo di tanti che ci siamo promessi di fare...
Balla sul belly
Un mare poco formato batte costantemente da giorni la nostra costa, è quel "maretto" che ti permette di pescare solo in determinati posti e che comunque, anche con le adeguate attrezzature, non riesci mai a sfruttare al meglio.
Mi studio la situazione e sfrutto la marea a mio favore, quale scelta migliore di utilizzare il belly boat?
Dopo la mia solita "preparazione" pre pescata sono pronto ad uscire alle prime luci dell'alba. Con me la mia affidabile attrezzatura da baitfinesse per un approccio adeguato alle condizioni.
Appena entrato in acqua pinneggio in direzione del primo spot, un'onda morbida mi culla sulla superficie del mare regalandomi sensazioni che solo un pescatore può immaginare...
Il primo lancio, quello di ricerca, quello che ti fa capire come approcciare nel modo giusto, infatti nonostante il moto ondoso non sia fortissimo mi spinge verso terra e mi fa capire che devo portarmi più sotto alla "strike zone" per entrare meglio in pesca.
Secondo lancio, due giri di manovella e sbam la prima regina è nel guadino.
Bene, ottimo inizio!!! un pò di adrenalina, un pò di emozione e un pò di eccesso di sicurezza...
Terzo lancio, piccolo overcast, la treccia da 6lb si spacca (fortunatamente fuori dall'anellatura) il black minnow n°2 vola e sparisce nel mare....CALMA, CALMA!!! ancora ad oggi mi succedono queste cose...in fretta e furia mentre vengo cullato dal mare rifaccio il terminale e monto un'altro bm sempre n°2, alzo la testa e mi trovo quasi alla deriva...pinneggiando mi riporto nella strike zone e continuo la ricerca, tutto questo avviene con la pinnata costante proprio perché la marea in salita e il moto ondoso non mi permettono di rimanere fermo....
Sbam!!! seconda spigola, che spettacolo, una situazione strepitosa... continuo a spostarmi e a lanciare, terza spigola!!!!!......quarta spigola!!!!
mi accorgo che l'action cam è spenta, l'accendo e fortunatamente riesco a riprendere la quinta spigola!!!!!
è passata circa un'oretta e già comincio ad accusare la situazione, comincio con il rientro e..... sesta spigola!!! Esattamente un'ora e un quarto di pura magia, penso che non mi sono mai divertito in questa maniera, ed oltre alle catture ne ho slamate altre due e un'altra ha fatto un'attacco fino sotto il belly senza risultati.
Soddisfatto e "stanco" mi dedico una meritatissima colazione e me ne vado....
Rod: Palms Molla 66 ULXF
Reel: Abu Garcia Revo LTX
Line: Sunline Super PE 6LB
Leader: Asso di cuori FC 0,23
Lure: Black Minnow n°2
Casting in mare? perché no!
Odio o amore? pazzia o normalità? Il casting in mare sembra quasi una limitazione alla classica pesca dalla spiaggia o scogliera con le attrezzature da spinning che si utilizzano di solito.
Per me è amore, certo non ci pesco sempre e ammetto che a volte sembra che mi complico la vita da solo... ci sono dei pro e contro, però sta al pescatore scegliere se affrontare o meno quello che io chiamerei "passaggio al livello successivo"
Perché pesco a casting in mare?
Venendo dalla pesca al bass dove pesco regolarmente con attrezzatura da casting parto un pelo avvantaggiato, certo le situazioni sono abbastanza diverse però curando il tutto il gioco è fatto.
Partirei con i lati negativi e il primo è sicuramente il vento, con venti frontali da 10 nodi in su eviterei l'attrezzatura da casting, non perché sia impossibile ma è molto limitante, avere il vento contrario non ci permette di pescare bene e il primo danno collaterale è l’ overcast...
Lanci non lunghissimi, per quanto siamo bravi e abbiamo l'attrezzatura più performante sul mercato, le distanze che raggiungiamo con lo spinning difficilmente riusciremo ad averle.
L'incaglio, con lo spinning possiamo giocare a "molla" con l'archetto del mulinello e spesso si riesce a salvare l'esca, a casting questo non è possibile, e l’unica soluzione è tirare il filo a mano prendendolo dall’estremità della canna con la speranza di salvare l’esca.
L'utilizzo di esche con pesi diversi che con lo spinning è apparentemente normale ma che a casting risulta meno semplice, esche troppo leggere non si riescono a lanciare a meno che abbiamo un'attrezzatura idonea.
Ma il fascino dell'attrezzatura da casting è imparagonabile con lo spinning;
si lancia liberando con un solo dito la bobina e per chiuderla basta girare semplicemente la manovella.
Saremo più precisi nei lanci, pescare tra i scogli diventa molto più semplice e potremmo fermare l'esca semplicemente con un dito, avremo una miglior sensibilità, più potenza e una gestione notevolmente migliore della frizione. Ci stancheremo di meno perché l'impostazione del casting ha una bilanciatura di canna e mulinello migliore dello spinning e la pescata diventa un vero piacere.
Naturalmente questa è la mia visione, i pregi mi portano a pescare con questa tecnica anche in mare e i difetti mi aiutano a perfezionare e migliorare la mia pratica e le mie esperienze.
Per me è amore, certo non ci pesco sempre e ammetto che a volte sembra che mi complico la vita da solo... ci sono dei pro e contro, però sta al pescatore scegliere se affrontare o meno quello che io chiamerei "passaggio al livello successivo"
Perché pesco a casting in mare?
Venendo dalla pesca al bass dove pesco regolarmente con attrezzatura da casting parto un pelo avvantaggiato, certo le situazioni sono abbastanza diverse però curando il tutto il gioco è fatto.
Partirei con i lati negativi e il primo è sicuramente il vento, con venti frontali da 10 nodi in su eviterei l'attrezzatura da casting, non perché sia impossibile ma è molto limitante, avere il vento contrario non ci permette di pescare bene e il primo danno collaterale è l’ overcast...
Lanci non lunghissimi, per quanto siamo bravi e abbiamo l'attrezzatura più performante sul mercato, le distanze che raggiungiamo con lo spinning difficilmente riusciremo ad averle.
L'incaglio, con lo spinning possiamo giocare a "molla" con l'archetto del mulinello e spesso si riesce a salvare l'esca, a casting questo non è possibile, e l’unica soluzione è tirare il filo a mano prendendolo dall’estremità della canna con la speranza di salvare l’esca.
L'utilizzo di esche con pesi diversi che con lo spinning è apparentemente normale ma che a casting risulta meno semplice, esche troppo leggere non si riescono a lanciare a meno che abbiamo un'attrezzatura idonea.
Ma il fascino dell'attrezzatura da casting è imparagonabile con lo spinning;
si lancia liberando con un solo dito la bobina e per chiuderla basta girare semplicemente la manovella.
Saremo più precisi nei lanci, pescare tra i scogli diventa molto più semplice e potremmo fermare l'esca semplicemente con un dito, avremo una miglior sensibilità, più potenza e una gestione notevolmente migliore della frizione. Ci stancheremo di meno perché l'impostazione del casting ha una bilanciatura di canna e mulinello migliore dello spinning e la pescata diventa un vero piacere.
Naturalmente questa è la mia visione, i pregi mi portano a pescare con questa tecnica anche in mare e i difetti mi aiutano a perfezionare e migliorare la mia pratica e le mie esperienze.
Fishing with friends 1.0
Una domenica mattina organizzata da un pò di tempo, un'uscita tra amici per passare momenti di pesca e risate. La scelta ricade sull'utilizzo del belly boat e la meta è Castel Gandolfo.
Le previsioni sono state brutte per tutta la settimana ma la domenica dovrebbe ristabilirsi da quanto dicono i meteo....la mattina sono il primo ad arrivare sul luogo dell'appuntamento e purtroppo lo scirocco comincia a farsi sentire...
Radunati ci prepariamo, i nostri belly sono pronti a scendere in acqua e per Daniele la prima uscita
Niente da fare, lo scirocco non da segni di cedimento e naturalmente ci fa scarocciare senza permetterci di rimanere correttamente in pesca. Dopo pochi minuti, tra i primi lanci, Enrico cattura un baby bass nemmeno immortalato, la pesca è veramente dura con questo vento.
Con un innesco texas e un bullet da 10gr. cerco di battere il fondo alla ricerca di qualche segno di attività e proprio mentre tutti stiamo sparpagliati sul lago arriva la decisa mangiata di un persico reale; pinneggiando mi dirigo verso Daniele e mi faccio immortalare
In nemmeno due ore, a causa del vento, battiamo tanta acqua senza risultati trovandoci in prossimità della sponda battuta dal vento e quindi a fine corsa, la cosa positiva è che quest'ultimo tratto risulta anche un ottimo spot e nonostante sia stato molto difficile rimanere in pesca e legandosi ad alcune boe esce un'altro reale pescato da Fabio.
La situazione è abbastanza complicata e decidiamo di ripiegare, purtroppo le auto sono da tutt'altra parte e facendo staffetta le andiamo a riprendere...
Breve, difficile ma divertente battuta di pesca che si chiude con un aperitivo a base di panino con la porchetta....
A presto!!
Le previsioni sono state brutte per tutta la settimana ma la domenica dovrebbe ristabilirsi da quanto dicono i meteo....la mattina sono il primo ad arrivare sul luogo dell'appuntamento e purtroppo lo scirocco comincia a farsi sentire...
Radunati ci prepariamo, i nostri belly sono pronti a scendere in acqua e per Daniele la prima uscita
Con un innesco texas e un bullet da 10gr. cerco di battere il fondo alla ricerca di qualche segno di attività e proprio mentre tutti stiamo sparpagliati sul lago arriva la decisa mangiata di un persico reale; pinneggiando mi dirigo verso Daniele e mi faccio immortalare
In nemmeno due ore, a causa del vento, battiamo tanta acqua senza risultati trovandoci in prossimità della sponda battuta dal vento e quindi a fine corsa, la cosa positiva è che quest'ultimo tratto risulta anche un ottimo spot e nonostante sia stato molto difficile rimanere in pesca e legandosi ad alcune boe esce un'altro reale pescato da Fabio.
La situazione è abbastanza complicata e decidiamo di ripiegare, purtroppo le auto sono da tutt'altra parte e facendo staffetta le andiamo a riprendere...
Breve, difficile ma divertente battuta di pesca che si chiude con un aperitivo a base di panino con la porchetta....
A presto!!
La parte del gioco...
Fremevo dalla voglia di pescare in belly boat ma le condizioni meteo non coincidevano con le mie giornate libere. Oggi, nonostante sia festivo e non lavoro, decido di farmi qualche ora al fiume in belly anche se prevedo di trovare confusione...
Esco presto di casa e alle 6:00 sono "ammollo", la temperatura esterna è di 15 gradi mentre l'acqua (in superficie) dice 19,2. Parto subito a wtd con la speranza di vedere qualche esplosione a galla ma senza avere risultati; comincio la ricerca con il black minnow, inizialmente il nuovo search da 4,5 gr. n°1 che ancora dovevo provare, ma la corrente è molto dolce e capisco di essere un pelino alto di peso e passo al 3 gr.
Mentre mi faccio scarrocciare dalla corrente senza muovere nemmeno le pinne faccio saltellare il bm sul fondo percependo spesso delle piccole e timide tocche senza avere risultati.
Passa intanto un'oretta e mi trovo esattamente sul punto d'acqua, lancio ancora il bm e dopo un paio di saltelli arriva la botta!!! Un bel pesce, lo stimo sul kilo e mezzo, sento la sua potenza nel filo di corrente, gestisco la mia attrezzatura da baitfinesse come meglio posso e regolo la frizione per gestire il pesce, ma quando pensavo che tutto stava andando nel verso giusto il pesce si slama e mi lascia di stucco. Oltre ad essersi slamata mi accorgo che il piccolo amo del bm n°1 ha cambiato forma....
Con l'amaro in bocca continuo a pescare, e come immaginavo inizia un via vai di barchette dirette al mare. Non mi scoraggio e continuo quanto posso, intanto alza un pò di scirocco e decido di provare a reazione con un piccolo jerk ancora da testare, primo lancio e zac, quasi sotto le mie pinne una reginella non resiste ad attaccarlo.
La rilascio subito e continuo a lanciare senza risultati, nel frattempo la temperatura comincia a salire e decido di tornare a monte, nel frattempo continuo la ricerca con il bm e continuo ad avere le solite timide tocche...per ora è tutto...
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