La voglia di pescare è tanta, il meteo avverso complica tutto, ma io e Marcello non ci fermiamo e decidiamo di affrontare la fitta e continua pioggia battente!!
Armati di tutto il necessario partiamo alla ricerca dell'amico verdone che tanto ci manca...
Entrambi decidiamo di optare per due tecniche, wacky e texas per Marcello e wacky e crank per me.
Quasi insignificante la scelta del wacky a causa del vento abbastanza sostenuto che porta il filo in bando senza mantenere il controllo con l'esca; a ridosso di un albero è proprio Marcello che prende una mangiata da un bel pesce che non riesce ad allamare.
Ci spostiamo e io non lascio uno spazio d'acqua senza che il mio BLITZ MAX non lo sondi.
Arriviamo in zona "pietra" primo lancio parallelo alla sponda e quando il blitz arriva sotto i miei piedi esce un bel bass che si pizzica sulle ancorette senza allamarsi e darmi il tempo di ferrare....tutto sotto gli occhi di Marcello che stava alla mia destra.
Continuiamo a spostarci anche se l'umidità comincia a farsi sentire e il vestiario comincia a non supportare l'acqua...
La successiva sosta è su una zona con circa 40cm d'acqua e cannucce semi affioranti, primo lancio e ZAC...
Segni positivi che ti invogliano a continuare, ma l'acqua comincia a filtrare e le mani sono lesse, la decisione più giusta è ripiegare e accontentarsi....